Lavarsi bene i denti almeno 2-3 volte al giorno, soprattutto dopo i pasti, consente non solo di contrastare l’ingiallimento ma anche di andare a proteggere i denti e il cavo orale da eventuali patologie.
Una corretta tecnica di spazzolamento è necessaria per limitare i danni che gli agenti patogeni sviluppati dai residui di alimenti nei denti possono provocare.
In questo articolo risponderemo ad alcuni dei quesiti più diffusi tra i pazienti come “quante volte lavarsi i denti al giorno?” oppure “come pulire bene i denti a casa?” e scopriremo le migliori tecniche e i migliori spazzolini da utilizzare.
Qual è il modo più corretto per lavarsi i denti?
Per una corretta igiene dentale è necessario utilizzare degli strumenti specifici.
Tra i più diffusi abbiamo:
- Spazzolino elettrico o manuale;
- Dentifricio;
- Scovolino;
- Filo interdentale;
- Colluttorio (meglio se senza alcol);
Utilizzando in combinazione tutti questi strumenti andremo ad eliminare i batteri presenti nel cavo orale e a prevenire tantissimi problemi come l’alito cattivo, la gengivite, la formazione della placca e delle carie, la parodontite ecc. Inoltre ne trae beneficio anche l’estetica dei denti neutralizzando la comparsa di macchie o discromie su di essi.
Ma quanti minuti ci vogliono per lavare bene i denti? Quali sono i passaggi?
È raccomandato lavare i denti almeno per due minuti e bisogna seguire questi passaggi importanti:
- Applicare il dentifricio sul lato superiore dello spazzolino leggermente inumidito ricordandosi di non eccedere con la quantità che non servirà ad ottenere migliori risultati;
- Spazzolare i denti effettuando dei movimenti circolari tenendo lo spazzolino a 45 gradi rispetto alle gengive. Procedere dalla radice del dente fino alla fine di esso spazzolando massimo 2-3 denti alla volta ricordandosi di passare sia nelle zone esterne che interne e di raggiungere anche le zone maggiormente nascoste come i molari. Per finire dare una spazzolata anche alla lingua;
- Risciacquare il cavo orale con dell’acqua ma non subito oppure sputare solo il dentifricio per poi passare a del colluttorio senza alcol;
- Per una pulizia profonda è possibile abbinare anche filo interdentale o scovolino dopo il primo lavaggio per poi procedere con il colluttorio;
Come lavare bene i denti con lo spazzolino elettrico?
Se al classico spazzolino si sostituisce quello elettrico, la procedura per lavare i denti è abbastanza simile. La testina rotante lucida e deterge ogni singolo dente per dei risultati davvero ottimali. È necessario appoggiarla singolarmente su ogni dente e proseguire in successione, questo sia all’esterno che all’interno.
Possiamo affermare che lo spazzolino elettrico risulta ad oggi il miglior metodo per lavare i denti correttamente e anche per agevolare chi ha poca manualità.
Come capire se i denti sono puliti?
Per verificare se abbiamo lavato bene i denti ci sono 5 piccoli test che possiamo fare:
- Test della lingua: passando la lingua sui denti è possibile avvertire se la superficie è liscia o meno. Nel primo caso la pulizia è stata eseguita correttamente, se invece i denti risultano ruvidi è allora il caso di continuare a spazzolare!;
- Test dello scovolino: inserendo questo strumento nello spazio interdentale è possibile verificare se ci sono ancora residui di cibo;
- Test dell’orologio: come già detto i denti devono essere spazzolati almeno per due minuti facendo attenzione a pulire tutta la superficie del dente e tutte le zone del cavo orale che per praticità può essere diviso in 4 quadranti dedicando ad ognuno 30 secondi;
- Test della gengiva: con una corretta igiene orale le gengive risulteranno rosee e non sanguineranno. Davanti alla presenza di sanguinamenti è opportuno moderare la pressione durante lo spazzolamento o cambiare tipo di setola dello spazzolino. Se il sanguinamento invece è frequente è meglio rivolgersi ad un dentista;
- Test con le compresse rivelatrici di placca: si tratta di alcune pastiglie che contengono dei coloranti in genere blu o rossi che si attaccano sulla placca e non sui denti ben puliti. Per eseguire il test bisogna masticare per 30 secondi una compressa dopo aver lavato i denti e poi sciacquare. A questo punto verranno colorate le zone ancora “sporche” così da poterle ripulire;
Falsi miti o verità?
Ecco di seguito alcuni delle domande frequenti associate a falsi miti e verità:
- Quando si lavano i denti non bisogna risciacquare? : è consigliato sputare soltanto il dentifricio senza risciacquare oppure attendere un pò prima di farlo così da permettere al dentifricio di poter ricreare un ambiente pulito e ottimale nella bocca;
- Non lavare i denti la sera è un problema? : durante la notte anche se abbiamo lavato i denti nel cavo orale si formano diversi batteri quindi non lavarli comporterà una maggior proliferazione;
- Come lavare i denti prima del dentista? : in realtà i denti vanno puliti sempre alla stessa maniera e sempre con la stessa attenzione ogni volta. È preferibile ovviamente evitare di mangiare, bere bevande zuccherine, fumare o mangiare gomme e caramelle un’ora prima dell’appuntamento;