Se hai un dente cariato e non te ne prendi cura esso sarà sicuramente soggetto a frattura, soprattutto se parliamo dei molari. Questo perché le carie sono meno visibili e individuabili nel punto esatto dei molari. Spesso non ci si accorge nemmeno di avere delle carie in quanto non si hanno particolari dolori o fastidi all’inizio. Con il tempo però, raggiungendo la parte interna del dente, inizieranno a manifestarsi i primi sintomi. Il molare rotto ha conseguenze come forti dolori, sanguinamenti improvvisi e cattiva risposta agli stimoli termici. È di fondamentale importanza rivolgersi subito al proprio dentista in modo da riuscire a curare in tempo il dente cercando di conservarlo e preservarlo da ulteriori danni.
Ma….se è troppo tardi, cosa si fa quando si rompe un dente?
Dente rotto con dolore, quali rimedi
Se si ha un dente cariato rotto che non fa male potrebbe trattarsi di un dente devitalizzato in passato, se invece si avverte dolore la prima cosa da fare in attesa di una visita medica è utilizzare un antidolorifico e cercare di non far gonfiare la faccia con l’utilizzo di impacchi freddi. Il medico poi come prima cosa procederà ad effettuare una radiografia per capire se è presente ancora una buona porzione di dente che consente di ricostruirlo oppure se si deve procedere con l’estrazione.
Cosa succede se non tolgo un dente cariato?
Bhè purtroppo la situazione andrà a degenerare arrivando all’estrazione del dente e non si potrà più riavere il proprio dente naturale bensì si dovrà quindi procedere con un impianto dentale che vada a sostituirlo al 100% sia esteticamente che dal lato funzionale. Le soluzioni sono tante e dipendono tutte dalla condizione vitale in cui si trova il dente.
Come mai si rompe un dente?
La principale causa che comporta la rottura del dente è purtroppo la carie. Il dente per colpa della carie viene letteralmente svuotato diventando molto debole e compromettendone la propria stabilità. Tra le altre cause che provocano la frattura di un dente troviamo gli eventi traumatici come un morso ad un alimento molto duro oppure un incidente. Se addirittura il dente rotto è nero vuol dire che oltre alla frattura sono morti propri i nervi al suo interno causandone l’aspetto grigiastro/nero e l’assenza di sanguinamento. Anche in questo caso sarà il dentista a valutare cosa fare con il dente, se ricostruirlo o estrarlo.
Quanto costa farsi togliere un dente cariato?
Normalmente il prezzo per l’estrazione di un dente varia tra i 100 e i 250 € ma può variare in base al grado di difficoltà dell’estrazione. Certamente un dente rotto di cui è rimasta una piccola parte sarà più difficile da estrarre rispetto ad un dente intero.
Dente cariato rotto: ricostruzione
In base all’entità del danno il dentista decide con quali delle seguenti tecniche di ricostruzione intervenire:
- otturazione: la parte danneggiata dalla carie viene ripulita e appunto otturata con materiale composito per ripristinare l’estetica e la funzionalità del dente.
- ricostruzione del dente in composito : la parte del dente mancante viene ricostruita con materiale composito imitandone forma e colore.
- corone dentali o capsule: utilizzate in caso di denti molto danneggiati o devitalizzati, sono una sorta di protezione che fornisce stabilità al dente
- faccette dentali: anch’esse utilizzate in caso di gravi danni al dente sono delle protesi con cui è possibile ricostruire la superficie del dente