Alcune delle domande più frequenti che i pazienti pongono ai propri dentisti è “Quanto tempo bisogna aspettare per un impianto dentale dopo estrazione?” oppure “Quanto tempo ci vuole per fare un impianto?”. Questo perché tutti amiamo vederci con un bel sorriso e ritrovarsi senza denti anche per un minuto in più potrebbe creare effettivamente del disagio.
Normalmente a seguito di un estrazione ci sono due strade da poter intraprendere:
- la procedura classica;
- il carico immediato post estrazione;
Procedura classica
Nel primo caso prima di mettere un impianto dentale è necessario che avvenga la ricrescita ossea dopo l’estrazione del dente e che le mucose guariscano definitivamente, quindi passano circa 2-3 mesi per l’arcata inferiore e 4-5 per quella superiore. La medicina e le nuove tecnologie però ancora una volta ci vengono incontro grazie alla creazione della protesi provvisoria dopo estrazione. Grazie ad essa non ci saranno periodi senza denti in attesa dei denti definitivi. Questa protesi può essere fissa o mobile e nella maggior parte dei casi è possibile inserirla anche subito dopo l’estrazione. Solo nel caso in cui durante l’estrazione si sia dovuto procedere al rialzo della cresta ossea non sarà possibile utilizzare la protesi provvisoria in quanto il suo peso potrebbe destabilizzare ancora di più la zona. Ma un impianto dentale provvisorio quanto dura? In genere nella migliore delle ipotesi può durare anche fino ad 8 mesi.
Carico immediato post estrazione
In questo caso, nella stessa seduta dell’estrazione, viene anche montato l’impianto dentale. Così facendo sia la riabilitazione funzionale che quella estetica saranno ripristinate subito. L’implantologia a carico immediato è attuabile se sussistono queste due condizioni:
- sufficiente osso naturale
- buon supporto gengivale
Quanto tempo ci vuole per mettere un impianto dentale?
Arrivati a questo punto i pazienti iniziano a domandarsi “Quanto tempo ci vuole per mettere i denti?”, magari intimoriti dalla durata dell’intervento. In realtà la durata dell’intervento cambia da paziente a paziente a seconda della complessità e delle variabili. Nel caso in cui iol volume osseo sia sufficiente e si debba procedere con un solo dente ci vorranno pochi minuti. Qualora invece si debba procedere con molti denti o con l’aggiunta di un innesto osseo possono volerci un paio di ore.
Quando non si può fare un impianto dentale?
L’impianto dentale è sconsigliato quando:
- il paziente non gode di ottima salute e l’intervento potrebbe complicarsi;
- in caso di grave atrofia ossea;
- non c’è abbastanza spazio tra i denti;
- quando il soggetto ha cattive abitudini (alcool, fumo ecc) che non consentono la riabilitazione ossea e gengivale;
- quando l’osso ha dimensioni troppo piccole;
- se si ha un’età inferiore ai 18 anni;
Guarigione gengiva dopo impianto
Dopo l’intervento di impianto la gengiva si mostrerà gonfia per le 72 ore successive. È necessario non mangiare cibi duri ma sostenere una dieta morbida o liquida ed evitare cose troppo calde o troppo fredde. Bisogna necessariamente evitare di bere alcool e fumare per consentire una corretta guarigione e non complicare il tutto con infiammazioni. La guarigione può durare da uno a sei mesi, quindi è importante seguire alla lettera i consigli del proprio dentista.